Libertà è... - Contest 29° Unto&Bisunto

avatar
(Edited)

Un tema molto importante a questo giro.

Zingari che lanciano una colomba addomestica. Brasov, Romania.

Non saprei da dove iniziare, perché la libertà è un concetto che può essere affrontato da molti punti di vista.

Ci sono troppi condizionamenti: schemi mentali di cui siamo inconsapevoli, regole sociali che abbiamo interiorizzato, l'inconscio che preme e determina le nostre azioni. Esistono solo gradi di libertà. Il solo fatto di avere un corpo fisico, soggetto a deterioramento ed inevitabile morte, mi fa dire con certezza che la libertà totale non esiste. Viviamo costantemente dentro la prigione di un corpo. Prigione o tempio, dipende dalla cura che ne abbiamo.

Forse la libertà totale è quella del Cristo, che ha oltrepassato i limiti del mondo ordinario, per fondersi al divino.

Quando sento la parola 'libertà', mi torna in mente il titolo di una canzone di Gaber: 'libertà è partecipazione' (https://www.youtube.com/watch?v=j3vowbyQBiQ). Partecipazione nel sociale, partecipazione al divino.

La società è nata primariamente per regolare i nostri aspetti più irrazionali, e, per l'amor di Dio, le regole servono. Il problema è se ci sono solo le regole. La società dovrebbe garantire il pieno sviluppo dell'individuo, ma sempre all'interno di una 'scatola' sociale, che ci toglie e ci dà. La nostra politica dovrebbe parlare di questi temi, invece che limitarsi a sterili leggi di bilancio. Come si può essere liberi in un'architettura sociale in cui la guerra è 'necessaria'? I nostri governanti europei (e non solo loro) hanno bisogno della guerra, perchè questa economia si basa su di essa. Spesso ci pensiamo liberi, ma l'atto più subdolo e maligno che può fare l'oligarchia occidentale è farci credere di essere liberi. Lascia il lavoro e sarai libero, ci ripetono. No, io sono libero quando ho un lavoro degno, quando ho i mezzi per esprimere quello che sono. La nostra politica, che non ha mai toccato livelli così bassi come in questi ultimi anni, dovrebbe parlarci di più di 'cielo'. La nostra economia non deve limitarsi ai numeri, ma deve risvegliare il nostro spirito. La pace, e non l'ideologia pacifista, nasce da un processo di liberazione, è una prassi rivoluzionaria. La pace non è pacifismo, la pace (necessaria alla libertà) è rivoltare completamente il nostro sistema di valori. La guerra non è solo massacro indicibile, ma è soprattutto un 'sistema' di guerra, e la libertà si raggiunge tramite la rivoluzione, rivoluzione non solo interiore, ma anche sociale, tramite la dissidenza e la disobbedienza. Invece no, ci dicono che la guerra è pace, che la schiavitù è libertà. Classica metamorfosi del pensiero a partire dal lessico.

Rimanendo su aspetti più concreti, la libertà per me è poter inseguire in miei sogni. Ho imparato tardi a farlo, ma quando si inizia non si torna più indietro.

Mi piace questa strofa de 'Il suonatore Jones (https://www.youtube.com/watch?v=2kNwJX6E7pE) di Fabrizio De Andrè:

Libertà l'ho vista svegliarsi ogni volta che ho suonato

Per quanto riguarda me, sono libero quando fotografo. Ci sono però sogni costosi. Una buona macchina fotografica costa, i viaggi costano, farsi conoscere scrivendo libri costa, fare mostre costa (2500 euro per le ultime stampe sulla prossima mostra sul Kenya). Sto barattando i miei soldi con la libertà, sto spendendo tanto, sperando sì in un ritorno economico, ma più che altro per dare una sostanza alla mia libertà. Spesso si parla di 'sogni nel cassetto', io penso invece che siamo noi chiusi dentro il cassetto, i sogni stanno lì fuori ad aspettarci. Usciamo dal cassetto e riprendiamoci i sogni, coltiviamo il nostro spirito, perché la libertà ha un costo, ma non ha mai un prezzo.

Per questo cerco rendite alternative, vendo il mio primo libro, ne sto preparando altri, vendo le mie stampe fotografie, che non sono solo oggetti materiali, ma metafore della mia sensibilità, manifestazione del lavoro dello spirito, specchi dove spero tante persone si possano riconoscere.

La libertà nasce dentro di noi? Non lo so, ma, se siamo semi, abbiamo bisogno del terreno giusto per generare vita, dobbiamo mischiare sangue e terra fertile, fango ed acqua limpida, per celebrare quello speciale matrimonio tra parola ed azione, che ci fa dire 'sono nel posto giusto, al momento giusto'. Quando celebrate sulle labbra questa frase, saprete di essere liberi.

Ps: qui il link al mio libro Moltitudini, che, tra tutte le altre cose, rappresenta un pezzetto della mia libertà, o magari semplicemente uno dei modi per raggiungerla:

www.andreagabrieli.it/bookshop.html

Ps: la foto di copertina questo post penso di averla già pubblicata qui su Hive, per questo chiedo venia, ho sempre rispettato le regole, ma l'eccezione fa la regola: è perfetta per questo tema. Perché la colomba torni a noi, bisogna lanciarla in cielo.



0
0
0.000
30 comments
avatar
(Edited)

Volare volare, e non crescere mai! Conserviamo i sogni e issiamo le vele alla loro conquista!
Ciurmaaaaa!!!
!LUV
❣️

0
0
0.000
avatar

Grazie! Il segreto è tornare bambini rimanendo adulti.

0
0
0.000
avatar

Bhe che dire, diversi concetti espressi veramente bene e sui cui è difficile aver da ridire... Viviamo un'illusione di libertà, i potenti decidono per noi, scoppia una guerra e tu sei costretto a andare a combattere, vuoi vivere e sei costretto a lavorare ecc

0
0
0.000
avatar

Eliminazione del contante, imposizione di cure mediche, imposizione di una guerra che non vogliamo, crisi economica che si poteva evitare, ma che cazzo deve ancora succedere per farci dire basta, adesso si lotta per non perdere i diritti che altre persone prima di noi hanno lottato per avere? Se non altro, per rispetto a questi grandi del passato, bisogna dire NO! BASTA!

0
0
0.000
avatar

Per non parlare dei tagli sociali e delle tasse per compare armi contro un nemico immaginario, controllo sui prelievi che fai, sui versamenti, ormai siamo in un mondo orwelliano

0
0
0.000
avatar

Amico mio, quando il motto di un popolo è armiamoci e partite, cosa aspettarsi oltre alle pecore che si lasciano docilmente condurre alla macellazione? Non sarà un caso che si tirava fuori l'espressione immunità di gregge con la vaccinazione obbligatoria anticovid?

0
0
0.000
avatar

Tristemente vero... Mi sento una pecora bianca in un gregge di pecore nere. Di positivo però mi sembra che la gente consapevole stia aumentando.

0
0
0.000
avatar

Su hive e parenti tutti di sicuro. Dato il genere di vita (e soprattutto di lavoro) che faccio, trascorrendone quantomeno il 75% (e mi sa che mi sto tenendo pure sotto😆) davanti a uno schermo, mi pare di vedere la gente consapevole affluire quasi tutta qua (se non quasi tutta, pare che comunque i più). Se non altro, è l'impressione che dà l'andazzo generale. Eccettuate le nicchie consapevoli che però vivono ancora al 99% offline a dispetto del terzo millennio...

0
0
0.000
avatar

E' un buon segno. A mio parere sempre più gente sta capendo, se raggiungiamo la massa critica mandiamo a casa quei deficienti criminali che governano l'Europa, dalla Ursula von der Leyen, a Mario Draghi. La prima fuori dal mondo, imbevuta di ideologia ed incapace di contatto con la realtà, il secondo criminale consapevole. La lista è lunga, scusate se ho citato i primi due che mi sono venuti in mente.

0
0
0.000
avatar

"Esistono solo gradi di libertà. Il solo fatto di avere un corpo fisico, soggetto a deterioramento ed inevitabile morte, mi fa dire con certezza che la libertà totale non esiste. Viviamo costantemente dentro la prigione di un corpo. Prigione o tempio, dipende dalla cura che ne abbiamo."

La libertà assoluta è un attributo divino. Non è prerogativa umana. L'essere umano comunque godeva di un ottimo grado di libertà prima della caduta di Adamo, con la quale perse il libero arbitrio. Gli arminiani, ciononostante, ritengono a tutt'ora esistente il libero arbitrio (ok, sia pure da calvinista li considero fratelli di fede, anche se tutt'al più posso credere al servo arbitrio predicato da Martin Lutero😂). In ogni caso, hai colto nel segno, infatti...

"Forse la libertà totale è quella del Cristo, che ha oltrepassato i limiti del mondo ordinario, per fondersi al divino."

Esatto! È proprio così che stanno le cose! Anzi, direi proprio che è un attributo trinitario, dato che Gesù Cristo è la seconda persona della Trinità (seconda non significa in ordine di importanza).

"Ci sono però sogni costosi."

Purtroppo è amaramente vero. E oltre ai costi monetari (ma capita pure che ben al di là di essi o senza), certi sogni costano in termini di perdita di salute (spesso e malvolentieri psichiatrica, quando si trasformano in manie), perdita di serenità e allora si fa condicio sine qua non diventare pragmatici. Questi tempi sono votati al pragmatismo, che non vuol dire per forza aridità, ma sostituire i sogni irragionevoli, bene al di fuori della propria portata, con sogni ragionevoli, vale a dire davvero alla portata e raggiungibili, sia pure a fronte di molti sacrifici.

"Una buona macchina fotografica costa, i viaggi costano, farsi conoscere scrivendo libri costa, fare mostre costa (2500 euro per le ultime stampe sulla prossima mostra sul Kenya)."

Occhio: scrivere libri cartacei può costare un botto, ma se fai come me che ho ripudiato il cartaceo sin dal 2016, allora ti costa zero e tutto quel che ti versano è solo guadagnato, specie poi se li pubblichi oramai soltanto su hive e parenti tutti🤣:
untitled.gif
!LOLZ

0
0
0.000
avatar

Grazie per le interessanti riflessioni 😊 ogni contributo è prezioso!

!discovery 30

0
0
0.000
avatar

The dreams will remain alive forever and ever

0
0
0.000
avatar

Belli i sogni costosi!!! Per quanto mi riguarda non penso più ad avere dei desideri, tranne quello di riuscire ad arrivare a pagare tutto a fine mese. So che sembrerò venale, ma per me la libertà non è uno stato mentale o un sentimento... è un numero, 2 milioni di euro.. Attenzione, questo è il numero della libertà di oggi, tra 5 anni questo numero sarà diverso perché è come l'universo, tende ad espandersi..hahaha. !LADY

0
0
0.000
avatar

Beh sì, la libertà è anche uno stato mentale, però diciamo che tendenzialmente la penso come te, nella nostra società si è liberi, sempre al limite del possibile, se si hanno i soldi, ma non dovrebbe essere esattamente così. Ti consiglio, se non l'hai già fatto, ti vedere il primo episodio della settimana stagione di Black Mirror, 'Gente comune'

0
0
0.000
avatar
(Edited)

Hermoso contenido creado por ti , me encanta que tengas muchas bendiciones Andrea , que vendas tus impresiones y que tú nueva cámara sea genial ..saludos

0
0
0.000
avatar

Thank you!! My camera is six year old, but it is still a wonderful camera! Ciao!!

0
0
0.000
avatar

Interessanti, riflessioni profonde e tenere, specchio della nostra società.
Sembra quasi che la libertà sia solo un miraggio.
Qualcuno diceva che nascere vuol dire morire poco a poco.
Baci, !BEER & abbracci 😘🍻 🤗

0
0
0.000